Metodologia di calcolo
L’Indice sintetico di Vulnerabilità Abitativa per la Longevità (IVAL) è stato costruito con l'obiettivo di fornire una misura del grado di vulnerabilità dei sei quartieri del Comune di Bergamo selezionati per il progetto CASA. L'indice è stato ottenuto a partire dalla selezione di quarantasette indicatori elementari, raggruppati in cinque macro-aree (Demografica, Sanitaria, Economica, Sociale-relazionale, Urbanistico-ambientale) e seguendo il metodo Adjusted Mazziotta–Pareto Index (AMPI), proposto da Mazziotta e Pareto (Mazziotta M., Pareto A. (2024). Statistica per gli indici compositi. Giappichelli). Tutti gli indicatori elementari sono stati selezionati con polarità positiva, tali per cui valori più elevati dell’indicatore corrispondano ad un aumento della vulnerabilità. Si assume che le macro-aree non siano sostituibili e che vengano penalizzati i quartieri con forti squilibri tra le dimensioni.
Il calcolo dell'IVAL avviene in due fasi:
- 1. Costruzione dei sottoindici di macroarea
I quarantasette indicatori elementari vengono raggruppati nelle cinque macro-aree, normalizzati con il metodo min–max, che li converte al campo di variazione comune [0,1], ed infine aggregati mediante media aritmetica semplice. Tutti gli indicatori sono orientati in modo che valori più elevati corrispondano a maggiore vulnerabilità. Si ottiene, così, un sottoindice sintetico di macroarea, che viene successivamente riportato sulla scala di valori [70,130], dove 100 rappresenta il valore teorico di riferimento (target), mediante apposita trasformazione. - 2. Costruzione dell’indice sintetico finale IVAL
I cinque sottoindici vengono combinati e aggregati utilizzando il metodo AMPI, definendo l'IVAL per ogni quartiere come:
IVALi = Mi + Si * CVi
dove:
- Mi è la media dei sottoindici del quartiere i considerato,
- Si è la deviazione standard dei sottoindici per il quartiere,
- CVi è il coefficiente di variazione (dato dal rapporto S/M).
Il fattore correttivo (Si * CVi) è funzione diretta del coefficiente di variazione (CVi) per ogni quartiere, e consente di penalizzare, a parità di media (Mi), i quartieri che presentano un maggior squilibrio tra le cinque dimensioni, spingendo verso l’alto il valore dell’indice finale di vulnerabilità abitativa. In questo modo, valori più elevati dell’IVAL rappresentano un livello maggiore di vulnerabilità.
I pesi applicati nella sintesi delle macro-aree possono essere uguali (Uguali) o personalizzati (Custom) dall’utente attraverso gli slider della dashboard. Nel caso di pesi uguali, ogni macroarea contribuisce in modo uniforme (1/5) al calcolo dell’indice complessivo; i pesi personalizzati consentono, invece, di attribuire maggiore importanza ad una dimensione specifica (ad esempio quella sanitaria o sociale-relazionale).